Si prevede che le vendite al dettaglio diminuiscano dello 0,2% ad agosto. La dinamica mensile prevista per questa categoria è del -1%. Il cambiamento cumulativo entro dicembre dovrebbe raggiungere l'1,4%. La volatilità nell'arco della previsione di tre mesi è stata dello 0,5, riflettendo un cambiamento anno su anno dello 0,21. Questi dati si riferiscono specificamente al settore come riportato da Eurostat.
Tra giugno 2025 e dicembre 2025, la distribuzione delle previsioni indica una probabilità del 94% di un aumento della domanda complessiva nel settore retail. Il picco centrale della curva di distribuzione rappresenta gli esiti di domanda più probabili, mentre le code più ampie tengono conto delle variazioni meno probabili.
Nell'ultimo anno in Italia, il punteggio di elasticità normalizzato ha registrato un cambiamento anno su anno del 3%, indicando un leggero aumento della sensibilità del mercato. Contestualmente, la volatilità anno su anno di questo punteggio è diminuita del 25%, riflettendo una riduzione delle fluttuazioni del mercato. Queste cifre sono derivate da un modello multilivello che incorpora controlli macroeconomici, con un valore p dell'effetto prezzo statisticamente significativo inferiore a 0,01. Le attuali condizioni di mercato suggeriscono che le aziende dovrebbero considerare l'implementazione di strategie di prezzo più dinamiche per capitalizzare l'aumentata sensibilità gestendo al contempo la ridotta volatilità.
Method: Price Elasticity Insights